Il Basso elettrico è uno strumento particolare, sicuramente molto meno diffuso rispetto alla chitarra. Le varie scuole di musica spesso propongono corsi per imparare il basso elettrico, ma quei corsi risultano essere quelli meno frequentati, rispetto al pianoforte, alla chitarra ed anche rispetto alla stessa batteria.
Personalmente insegno da diversi anni lo studio del basso elettrico ed ogni volta che vengo contattato da un nuovo allievo, rimango ancora stupito. La cosa mi fa sempre un certo effetto, e mi dà grande soddisfazione sapere che ci sono ragazzi giovani ed anche persone meno giovani che intendono iniziare a suonare il basso elettrico, oppure che vogliono perfezionare le tecniche di basso elettrico più avanzate.
Il basso elettrico rappresenta insieme alla batteria un pò il muro portante di un edificio. Bisogna prestare molta attenzione principalmente alla base ritmica, perchè i bassisti sono in realtà sono dei batteristi con strumenti a corde.
Nelle mie lezioni cerco di prestare particolari attenzioni a questo aspetto, a questo ruolo ritmico, e cerco di farlo in maniera molto pratica, con l'ascolto e l'esecuzione su bass backing tracks.
Vi racconto un aneddoto, un fatto che mi è capitato molti anni fa.
Ero ancora un ragazzo quando ascoltando in piazza a Pescara un concerto di Marcella Bella, durante l'esecuzione di "Nell'aria", Guido Guglielminetti al basso mi folgorò la mente ed il cuore, con un ritmo preciso, con una pennata secca senza indugi. Capivo forse per la prima volta che non c'era bisogno di scomodare i vari Jaco Pastorius, Marcus Miller (mostri sacri); per rimanere folgorato, mi bastava, si fa per dire, Guido Guglielminetti (un grandissimo fra l'altro) e mi bastava l'essenza ed il fascino di quel suono, la precisione ritmica di quella esecuzione.
Forse per la prima volta comprendevo il ruolo del basso elettrico.
Questo cerco di spiegare ai miei allievi, cerco di far capire loro significato che riveste il basso elettrico e quindi il bassista all'interno di una band.
Io credo che si debba partire da questo punto per iniziare lo studio del basso elettrico.
Partendo da questa consapevolezza possiamo provare a studiare il basso elettrico anche da soli, senza paura.
Possiamo approcciarci a questo strumento con la giusta consapevolezza del suo ruolo, possiamo suonare in una band nel modo più corretto.
Interessante un articolo che ho reperito sul Web che potete leggere qui
Mi sembrava doveroso esprimere il mio parere a tal proposito, spiegare quale realmente sia il ruolo del nostro amato strumento a 4 corde. Chiaramente si tratta di un parere personale, frutto delle mie esperienze musicali.
Ciao
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